Bandi per borse di ricerca di informatica umanistica presso l'Università di Macerata

Sono stati pubblicati sul sito dell'Università di Macerata i bandi per il conferimento di n. 2 borse di ricerca (SSD ITAL-01/A e HIST-04/C) della durata di 8 mesi per la collaborazione a un progetto di ricerca-azione presentato dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani in partenariato con l'Università di Macerata e finanziato dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali su fondi PNRR.

Attraverso il caso di studio dell'archivio (cartaceo e audio-visivo) del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, il progetto intende raggiungere tre obiettivi:

  • studiare possibili set di metadati METS (e METS ECo-MIC, profilo applicativo allestito dal Ministero della Cultura) per la descrizione di oggetti digitali tratti dai beni cartacei e audio-visivi oggetto di descrizione e digitalizzazione;
  • valutare possibili forme di integrazione dell'Intelligenza Artificiale alla produzione automatizzata dei metadati stessi;
  • valutare possibili forme di integrazione dell'Intelligenza Artificiale al recupero di oggetti digitali compromessi per obsolescenza o danneggiamento degli originali.

Entrambe le borse prevedono momenti formativi specificamente calati sul progetto ed erogati dalla Scuola nazionale.

Il bando che insiste sul SSD ITAL-01/A (referente scientifico: Prof.ssa Laura Melosi, link) richiede la presenza presso il CNSL e il laboratorio digitale del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Macerata, e prevede l'inventariazione dell'archivio audio-visivo del CNSL, la sua digitalizzazione e un'attività di ricerca sullo standard METS.

Il bando che insiste sul SSD HIST-04/C (referente scientifico: Prof. Stefano Allegrezza, link), invece, non prevede necessariamente la presenza a Recanati o Macerata, ma richiede forti competenze nell'ambito dell'AI per poter addestrare modelli a svolgere azioni di metadatazione automatizzata e recupero di file compromessi.