Archivio Gozzano-Pavese

Manoscritti, corrispondenza, materiali editoriali dalle carte di Gozzano, Pavese e altri letterati piemontesi: oltre 2.500 schede e 2.600 immagini consultabili on line

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Chi siamo

Centro Studi Interuniversitario Guido Gozzano - Cesare Pavese

c/o Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Torino

Il Centro Studi Gozzano-Pavese è nato nel 1967 per volontà di Giovanni Getto, in seguito alla donazione, da parte della famiglia, dei manoscritti di Guido Gozzano e di libri, quadri, oggetti e mobili a lui appartenuti. Nel 1984 sono state affidate al Centro, in comodato, le carte di Cesare Pavese possedute dalle nipoti Cesarina e Maria Luisa Sini; a queste si è aggiunto il Fondo Einaudi, proveniente dall'Archivio storico della Casa editrice, con il quale il complesso archivistico-librario dell’autore è arrivato a comprendere circa 13.000 carte e un migliaio di volumi.
Negli anni il Centro si è arricchito di nuove carte appartenute ad altri scrittori piemontesi d’origine o d’adozione da Carlo Vallini a Domenico Buratti, da Camillo Franco a Carolina Invernizio, fino al prezioso fondo archivistico-librario di Nico Orengo, composto da circa 7.000 carte e 8.000 libri concessi in comodato dagli eredi nel 2017.
Il Centro, oltre a conservare il prezioso patrimonio documentario e librario che custodisce, promuove anche in collaborazione con altri centri, istituti ed enti pubblici e privati, a livello nazionale e internazionale, la ricerca nel campo della letteratura, della linguistica, del teatro, del cinema, della musica e di tutte le forme dell’arte, cura la disseminazione grazie a una intensa attività di Terza Missione per consentire non solo agli studiosi di entrare in contatto con quanto il Centro conserva. Altrettanto importante poi la promozione di attività didattica universitaria nell’ambito della storia della letteratura, della critica letteraria, dell’archivistica, della biblioteconomia, della filologia digitale, dell’informatica umanistica e delle digital humanities con una particolare attenzione alle attività di tutoraggio disciplinare.


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I fondi archivistici dell'Archivio Gozzano-Pavese

Fondo Guido Gozzano

Il fondo custodisce i manoscritti delle opere di Guido Gozzano, quaderni contenenti appunti, progetti e abbozzi di opere, taccuini, lettere, disegni e parte della biblioteca personale dell'autore. In anni successivi alla donazione di Renato Gozzano, al Fondo si sono aggiunti il Fondo Colla, il Fondo Pistono e il Fondo Zanardini-Woodcock che hanno accresciuto il materiale documentario relativo a Guido. Appartengono al Fondo Gozzano anche documenti che riguardano la famiglia, come alcune lettere a Massimo Mautino (1816-1873) e parte della corrispondenza di Renato Gozzano.

Archivio Cesare Pavese

Il complesso archivistico-librario è composto da due nuclei: il Fondo Sini (19 faldoni), costituito da carte provenienti dalla famiglia di Pavese (Maria Pavese, in Sini, sorella dello scrittore) e il Fondo Einaudi (92 faldoni), composto da carte conservate nell'Archivio Storico della Casa Editrice Einaudi. Tra le carte sono compresi gli scritti giovanili di Pavese, i manoscritti delle poesie, del diario e di tutti i romanzi e racconti di mano dell'autore. Fanno inoltre parte del materiale custodito nei Fondi Sini ed Einaudi anche le minute delle lettere di Pavese e parte della corrispondenza intrattenuta negli anni con svariati destinatari. Presso il Centro si trova infine la biblioteca personale dell'autore, comprendente volumi posseduti da Pavese in un arco temporale che va dai primi anni di liceo fino alla scomparsa nel 1950.

Fondo Belleli

Nel fondo sono conservate 144 carte, comprendenti lettere, biglietti, cartoline postali, biglietti postali di Diego Valeri indirizzati alla poetessa e scrittrice Maria Luisa Belleli. La corrispondenza in oggetto si snoda dal 1927 al 1975 e riguarda principalmente questioni di poesia e letteratura (saggi critici e traduzioni).

Fondo Cena

Nel Fondo Cena si conservano circa 480 carte di Giovanni Cena; esse comprendono sia la corrispondenza con i familiari, con uomini politici e letterati (Cecchi, De Frenzi, Ferrettini, Frola ecc.) sia una copiosa serie di manoscritti dei suoi articoli, dei saggi e dei testi letterari e poetici, parte dei quali inediti. Inoltre, materiali dattiloscritti, iconografici e opere a stampa.

Fondo Lanza

Il Fondo Lanza (1052 carte) raccoglie, oltre ad appunti e scritti autografi di argomento letterario, recensioni, corrispondenza varia, articoli di giornale, dattiloscritti, 64 carte (lettere, biglietti, cartoline postali e biglietti postali) indirizzate da Edoardo Calandra a Domenico Lanza, allora direttore della pagina letteraria della "Gazzetta del Popolo"; la corrispondenza è compresa in un arco di tempo che va dal 29 giugno 1890 al 7 luglio 1907 e riguarda l'attività letteraria, teatrale e di recensore di Calandra.

Fondo Vallini

Il Fondo Vallini conserva circa 1500 carte manoscritte e più di 400 pagine dattiloscritte del poeta Carlo Vallini (poesie, scritti vari, il diario di viaggio, il Dizionario della mitologia classica ecc.); ad esse si aggiungono testi a stampa, fotografie, disegni e documenti personali, tutti legati alla sua poliedrica attività letteraria. I documenti sono stati donati anni fa al Centro dalla sorella dello scrittore, Enrica Vallini.

Il Centro Studi conserva inoltre altri fondi documentari che sono attualmente in corso di inventariazione e pertanto non ancora presenti su Carte d'Autore.

Staff

Lo staff del Centro Studi Interuniversitario "Guido Gozzano-Cesare Pavese"

Comitato Direttivo: Laura Nay (Università di Torino, Direttrice), Fabio Danelon (Università di Verona), Virginia Di Martino (Università Federico II di Napoli), Cecilia Gibellini (Università del Piemonte Orientale), Paolo Giovannetti (Università IULM di Milano), Antonio Sichera (Università di Catania)

Comitato Scientifico: Clara Allasia (Università di Torino), Pierpaolo Antonello (College: St John's College - University of Cambridge), Liborio Barbarino (Università di Catania), Stefano Benedetto (Archivio di Stato - Sovrintendente Beni archivistico-librari Piemonte e Valle d'Aosta, Direttore dell'Archivio di Stato di Torino), Massimo Ciavolella (UCLA, Direttore di Medieval and Ren. Society, Los Angeles), Monica Cini (Università di Torino, Area Servizi alla Ricerca Polo Scienze Umanistiche), Barth van den Bossche (KU Leuven), Frédérique Dubard de Gaillarbois (Directeur Doctorat Litterature italienne, Paris IV Sorbonne), Miryam Grasso (Università di Catania), Yannick Gouchan (Aix-Marseille Université, Responsable du Master LLCER, étude italiennne), Thomas Harrison (UCLA), Elizabeth Leake (Columbia University, Direttore del Dottorato a Italian Dep.), Enrico Mattioda (Università di Torino), Ugo Nespolo, Paola Novaria (Archivio Storico della Università di Torino), Marina Paino (Università di Catania), Lucia Roedler (Università di Trento), Rocco Rubini (Chicago University), Antonio Saccone (Università Federico II di Napoli), Jeffrey Schnapp (Harvard University, Direttore del Laboratory di Digital Humanities), Maria Antonietta Terzoli (Universität Basel), Chiara Tavella (Università di Torino), Pier Luigi Vaccaneo (Direttore della Fondazione Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo), Rebecca West (emerita alla Chicago University), Raffaella Zanni (Université de Lille)

Altre informazioni

Contatti

Centro Studi Interuniversitario Guido Gozzano - Cesare Pavese

c/o Dipartimento di Studi Umanistici
Vicolo Benevello, 3/A (2° piano) - 10124 Torino
Tel. 011 6704743 - 011 6704760 | Fax. 011 6704751 - 011 6704750
E-mail istituzionale: centrogozzanopavese@unito.it
Direttrice: Laura Nay (laura.nay@unito.it)

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